In analisi tecnica il grafico è lo strumento principale che ti aiuta a comprendere il mercato e stabilire in che modo entrare in un trade. Quali sono i timeframe disponibili e come devono essere interpretati?
Timeframe è il termine inglese di “arco temporale” e non è nient’altro che la misura variabile dell’asse X del nostro grafico di riferimento. Può essere definito a brevi o lunghi intervalli, a seconda del tipo di trading che stai facendo. Ogni timeframe è comunque utile per recuperare informazioni importanti sul nostro cross.
Impostare un timeframe è piuttosto semplice. Se utilizzi MetaTrader trovi le icone per variare l’arco temporale al di sopra del grafico. I bottoni vengono identificati come M1, M5, M15, M30, H1, H4, D1, W1 e MN.
Grafico a breve termine
Il grafico a breve termine viene in genere analizzato per due scopi. Il primo scopo è quello di comprendere in che modo aprire ordini nell’immediato, facendo trading intraday. Le posizioni vengono aperte e chiuse nell’arco della giornata e i grafici di riferimento sono quelli che prendono in considerazione i cambiamenti degli ultimi minuti. I periodi sul candlestick sono M1, M5, M15 e M30, che corrispondono ad archi temporali di un minuto, cinque minuti, un quarto d’ora e mezz’ora. Se fai questo tipo di trading preparati a seguire costantemente il mercato e a cambiare velocemente in caso di cambiamenti improvvisi.

Il secondo scopo è quello di comprendere con maggiore precisione i segnali di inversione o consolidamento di un trend e stabilire nuovi punti di supporto e resistenza.
Grafico a medio termine
I grafici a un’ora (H1) o quattro ore (H4) sono utili per analizzare il cross nell’arco della giornata, con una prospettiva più ampia sui prezzi. Con i grafici a H1 è ancora possibile fare daytrading, mentre con i grafici H4 non è consigliato perchè viene coperto un periodo più esteso.
Lo storico di questi due grafici varia da una settimana a un mese ed è utile per analizzare i punti pivot e tracciare trendline, valutando con maggiore chiarezza l’evoluzione del nostro cross.
La trendline tracciata in questo timeframe può essere successivamente studiata nei diversi periodi temporali, come dimostrato in figura 1 e figura 2.

Sempre con l’obbiettivo di valutare con maggiore certezza il trend degli ultimi giorni, uso questo timeframe per incrociare le medie mobili, come spiegato in questo articolo.
Grafico a lungo termine
I grafici a una settimana (W1) e un mese (MN) sono utili per avere una figura più ampia sull’evoluzione del nostro cross. Puoi determinare la variazione di prezzo dell’ultimo anno, studiare cicli più estesi prendendo in considerazione dati storici che risalgono a diversi anni.

Può essere utile investire analizzando questo arco temporale se fai investimenti a lungo termine o pianifichi un business plan in un paese che non adotti l’Euro come valuta.
Quale timeframe è consigliato usare?
Ogni periodo è importante per comprendere la direzione del nostro cross. Nei grafici a lungo termine non c’è molto sovrapponimento di candele ed il grafico è più ordinato. Una candela rappresenta più periodi ed è immediato comprendere il trend prevalente. Inoltre i principali livelli di supporto e di resistenza sono chiaramente visibili. Anche se fai trading nel breve periodo è buona norma impostare periodicamente una analisi a lungo termine e poi impostare successivamente il tuo studio su periodi più ristretti.
In questo modo avrai una prospettiva più ampia e riuscirai a comprendere in modo oggettivo l’andamento del mercato.
Continua a leggere gli altri articoli della Guida Livello Base.

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